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Trashed Planet

6 OTTOBRE
16:00
Cinema Lumière, Via Azzo Gardino 65

Terra Mater

di Kantarama Gahigiri | Rwanda | 2023 | 10’

Anno: 2023
Durata: 10’
Autore: Kantarama Gahigiri
Produzione: Kantarama Gahigiri, Daniel Bleuer
Paese di produzione: Rwanda
Festival e Premi: Berlinale 2023

Sinossi 

Terra Mater parla di terra, una questione vasta e complessa in Africa orientale e nel continente in generale. Una questione che è direttamente legata alle persone, al loro patrimonio, al loro futuro, molto concreta, molto tangibile. Ma potrebbe essere ovunque. Terra rubata, terra contaminata, terra devastata in contrapposizione a terra ricca, terra fertile, terra sacra. La terra ha aspetti economici, politici e spirituali e noi siamo parte del suo ecosistema. Il nostro corpo umano dipende dalla salute del corpo della Terra. Perciò dobbiamo proteggerla e ripristinarla, ripararla e onorarla, su scala globale. Abbiamo bisogno di rispetto. Questo film è stato realizzato grazie a un team di rinomati artisti provenienti da Rwanda, Kenya e Svizzera. Tutte le comparse vivono a Dandora, un sobborgo di Nairobi. 

Autori 

Kantarama Gahigiri è una scrittrice/regista ruandese-svizzera. Nata a Ginevra, ha conseguito un master in relazioni internazionali. Oggi, Kantarama persegue la sua passione, incentrata sull’esplorazione dell’identità, della migrazione, dell’emancipazione e della rappresentazione sullo schermo, attraverso i suoi recenti progetti girati in Svizzera, ma soprattutto in Africa orientale. Kantarama è alunna eli Realness Residency (2018), La Fabrique Cinéma a Cannes FF (2019), Le Moulin d’Andé (2020), Berlinale Talents (2021), Locarno Filmmakers Academy (2022) e Atelier Grand Nord (2023) con “Tanzanite”, il suo ultimo progetto, un lungometraggio in fase di sviluppo.

 

Proiezione promossa dal Progetto CLIMA (Cleaning Innovative Mediterranean Action), finanziato dall’Unione Europea all’interno del programma ENI CBC Med 2014-20

Green warriors: forever chemicals

di Martin Boudot e Manon De Couët | Francia | 2022 | 48’

Anno: 2022
Durata: 48’
Autore: Martin Boudot, Manon De Couët
Produzione: Martin Boudot, Luc Hermann
Paese di produzione: Francia
Festival e Premi: World Water Film Festival 2023 (New York, USA)

Sinossi 

I PFC, o composti perfluorurati, sono noti anche come “inquinanti eterni” perché non si biodegradano mai. Hanno molti requisiti di pericolosità: hanno effetti nocivi sul sistema riproduttivo, cognitivo e immunitario e sugli ormoni tiroidei. Tuttavia, i produttori continuano a utilizzarli nella maggior parte dei prodotti che si usano nella vita quotidiana: impermeabili, scarpe sportive, trucchi. A Lione, il team d’inchiesta di Martin Boudout ha rivelato un ingente concentrazione di PFC nell’aria, nel suolo, nell’acqua del Rodano e in quella potabile, nel latte delle giovani madri esposte agli inquinanti. I risultati ottenuti hanno sconvolto l’opinione pubblica e fatto cambiare la normativa sui PFC in Francia.

Similmente, nella città di Dordrecht nei Paesi bassi, i cittadini della regione stanno attaccando una multinazionale produttrice di PFC e il governo olandese si sta battendo per un divieto europeo sulle sostanze chimiche perfluorurate.

Autori 

Martin Boudot, 37 anni, è giornalista, autore e regista di documentari. Nel 2009 è entrato a far parte dell’agenzia di stampa Premières Lignes. Da allora ha diretto documentari per France Télévisions, Canal +, Arte e Netflix ricevendo numerosi premi come il DIG Award per la migliore indagine europea nel 2015 e il Louise Weiss European Journalism Award nel 2022. Negli ultimi anni ha sviluppato “Green Warriors”, una serie di documentari scientifici sugli scandali ambientali, trasmessi sul canale France 5. 

Manon de Couët è una giornalista e regista di 27 anni. Dopo aver lavorato per Éléphant & Cie, France Télévisions e Cat & Cie, ha lavorato come investigatrice su reportage e documentari per TF1, France Télévisions, M6 e Arte. È entrata a far parte dell’agenzia Premières Lignes Télévisions nel 2020, dove ha co-scritto la serie “Green Warriors”.

Proiezione promossa dal progetto MED4WASTE, co-finanziato dalla Unione Europea (ENI CBC Programme)